Si, ma
QUALE ZAINO?
Lo zaino deve essere comodo e pratico, adeguato alla durata del trek ma soprattutto, devi essere in grado di trasportarlo.
La regola base è che non deve superare 1/5 del tuo peso corporeo, perciò: se pesi 50 kg non puoi caricarti sulle spalle più di 10 kg perché, anche se sul momento ti sembra di poter reggere il peso, quando le ore di cammino e la salita si accumulano su spalle, schiena e piedi ti assicuro che ogni passo diventa un macigno.
Per trek di 1 giorno è sufficiente uno zaino da 20-25 litri.
Per trek di 3 giorni va bene da 35-40 litri
Un buono zaino, indipendentemente dalla sua capienza, deve avere spallacci imbottiti, dare un buon sostegno alla schiena, avere cinghie regolabili in cintura e sul petto, tasche e una struttura leggera.
Sarebbe ideale avere anche il coprizaino in caso di pioggia , lo zaino bagnato pesa di più! (in alternativa, vedi sotto)
Gli zaini per donna si differenziano da quelli per uomo, la forma dei fianchi è diversa, riempili con del peso e provali, la differenza si sente!
PORTA SOLO CIO CHE E’ REALMENTE UTILE
Cioè?
Intanto, per l’abbigliamento, la regola degli strati che vale sempre, con qualsiasi stagione:
- intimo tecnico – traspirante
- intermedio termico – isolante
- esterno – protettivo
perciò, una volta che hai indosso i primi due strati, con abbigliamento adatto alla stagione (v. elenco attrezzatura), nello zaino metterai:
per i trek giornalieri:
- guscio esterno impermeabile/antivento (strato protettivo)
non deve mai mancare, anche in estate: freddo e asciutto è meglio di freddo e bagnato!
Ti consiglio vivamente di fare un investimento e prenderne uno in gore-tex, è costoso ma ne vale veramente la pena; il materiale è traspirante, leggero e impermeabile. - borraccia piena o camelbag (ti consente di bere spesso senza rischiare di disidratarti)
- luce frontale (un trek giornaliero può subire ritardi e finire dopo il tramonto)
- barrette energetiche, frutta secca, bustina sali minerali (tipo Polase)
- coltellino multiuso
- bandana (ripara la testa, il collo e si utilizza come fasciatura d’emergenza)
- kit pronto soccorso (tra cui medicinali personali, collirio, ammoniaca antiveleno/antipuntura)
- coperta isotermica (metallina): è leggera, poco ingombrante e può salvarti in condizioni di emergenza
- un sacco grande per la spazzatura (può essere utile come telo per fare un riparo dalla pioggia, come coprizaino, come raccogli acqua, come sacca impermeabile..)
- rotolo di cerotto telato o nastro americano (per riparazioni di emergenza, tra cui suole che si staccano!)
- pranzo nutriente (no alcool)
- copricapo
- burrocacao
- crema solare
- occhiali da sole
per i trek di più giorni, aggiungi:
- tre cambi max di maglie e pantaloni in tessuto tecnico (un cambio si indossa, l’altro può essere lavato per il giorno dopo, il terzo cambio è di salvataggio in caso di imprevisti!)
- cambio intimo
- calze in lana o tessuto tecnico ad asciugatura rapida
- igiene personale: dentifricio, spazzolino, sapone, deodorante sono sufficienti.
Più sei leggero, meno fatica farai e scoprirai anche quanto è possibile fare a meno di un sacco di cose!